Con l’ordinanza numero 8248 della VI Sezione del 15 ottobre 2024, il Consiglio di Stato, vista la delicatezza della questione riguardante l’equiparazione delle fiduciarie ai trust, ha sospeso il giudizio ed ha rimesso alla Corte di Giustizia UE sei questioni pregiudiziali e nel chiedere un “procedimento accelerato”, ha evidenziato come la sospensione “abbia limitato i propri effetti alle sole Società fiduciarie (…)”.
Il Consiglio di Stato, con ordinanza n. 3533/2024 del 17 maggio 2024, aveva sospeso l’esecutività della sentenza del Tar Lazio del 9 aprile 2024 e quindi erano tornati a decorrere il termine per effettuare la prima iscrizione nella Sezione dei Titolari Effettivi da parte dei soggetti obbligati.
Ad oggi sul portale web dedicato alla comunicazione/consultazione dei dati del titolare effettivo, viene riportato quanto segue ““A seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato del 17 maggio 2024, è sospesa la consultazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva, nonché le richieste di accreditamento da parte dei soggetti obbligati e le richieste di accesso da parte dei soggetti legittimati”.
La sospensione prevista riguarda dunque l’operatività del Registro dei titolari effettivi, mentre le comunicazioni e le variazioni sono consentite.
Tutti i soggetti obbligati dal decreto del MIMIT del 29 Settembre 2023 pubblicato in Gazzetta ufficiale il 9 ottobre 2023, hanno quindi la possibilità di confermare i dati già dichiarati entro 12 mesi dalla prima iscrizione, oppure effettuare nuove iscrizioni e variazione dati.
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